Se si scollega e ricollega l'alimentatore mentre il livello di ricarica della Batteria Samsung AA-PB9NC5B è pari o superiore al 95%, il LED di ricarica della batteria non si accende. Il LED di ricarica della batteria si accende solo se il livello di ricarica della batteria è compreso tra 0 e 94% quando si collega l'alimentatore.
Per ridurre la quantità di cicli di ricarica breve e incrementare la durata operativa della Samsung AA-PB9NC6B Batteria , il computer portatile è stato progettato in modo da attivare la ricarica solo quando la capacità della batteria è inferiore al 95%. Pertanto, anche quando si collega un adattatore AC al sistema, la batteria non viene caricata se la sua capacità è pari o superiore al 95%.

Se si collega l'adattatore al computer portatile e la capacità della Caricabatterie Samsung AA-PB9NC6W è pari o superiore al 95%, il LED di ricarica non si accende finché non ha inizio la ricarica della batteria. Ciò può accadere anche dopo diversi giorni, in quanto la batteria non si scarica mentre il computer portatile viene alimentato tramite rete elettrica.Fra gli accessori per notebook quelli soggetti a maggiore usura, e quindi da cambiare con una certa frequenza, sono sicuramente gli alimentatori.
Al momento dell'acquisto di un nuovo notebook fra gli accessori di serie compare l'alimentatore attraverso il quale sarà possibile ricaricare la Samsung AA-PB9NS6B o utilizzare il nostro portatile collegato alla rete elettrica.

Ogni casa costruttrice utilizza la propria coppia Samsung AA-PB9NS6W Alimentatore , e queste sono diverse a seconda del modello di notebook. Se per un qualsiasi motivo il nostro alimentatore originale dovesse smettere di funzionare ci troveremmo di fronte a un problema delicato : sostituirlo con uno equivalente.
Nel caso particolare di HP, il problema si pone in maniera maggiore dato che, per scelta costruttiva della casa madre, nei suoi notebook è utilizzato un connettore non standard, che ci porta a dover scegliere con attenzione il nostro nuovo Samsung AA-PL9NC2B Batteria .
Alimentatori universali ed alimentatori standard

Al momento dell'acquisto possiamo scegliere di rivolgerci direttamente alla casa madre, Batteria Samsung AA-PL9NC6B attraverso lo shop online di hp, che propone tutta la gamma di accessori hp originali, oppure orientarci verso un alimentatore universale reperibile sia nei negozi che online.
In entrambi i casi la prima cosa da fare è utilizzare l'utility HP battery check, scaricabile dal sito HP, che ci darà tutte le informazioni riguardo la Caricabatterie AA-PL9NC6W montata sul nostro notebook: numero di serie, voltaggio massimo, numero di celle, capacità nominale, capacità effettiva, ecc.

Nel caso la nostra scelta ricada su un alimentatore universale il parametro da tenere sotto osservazione è sicuramente il voltaggio della Samsung AA-PB9NC6W-E , l'alimentatore che andremo a comprare deve garantire un voltaggio non superiore a quello massimo indicato per la batteria, per evitare possibili danni sia alla batteria che al notebook stesso.
Un altro requisito fondamentale è che l'alimentatore sia provvisto di un Batteria Samsung AA-PB9NS6B che permetta di collegare l'alimentatore al notebook.
Nel caso volessimo andare sul sicuro e rivolgerci alla casa madre, i parametri essenziali da ricercare sono il numero di serie della batteria e la sigla corrispondente al nostro modello di notebook, basterà impostare questi parametri per ricercare nel sito di Samsung SSB-X15LS3 Batteria , o altrove se vogliamo risparmiare qualche euro, l'accessorio che ci serve.
Considerazioni finali

Elementi secondari, ma che se sommati hanno comunque il loro peso, sono il modulo Bluetooth e il modulo wireless (anche se il primo è decisamente più esoso), e che potrebbero essere disattivati se non necessario.Poco invece l’impatto di un hd a 7200rpm rispetto ad un più lento 4200rpm: Alimentatore SSB-X15LS6 qui la miglior tecnologia rispetto ad hd più lenti (ad esempio l’alleggerimento delle testine di lettura dell’Hitachi 7K60) sopperisce in parte al più elevato regime di rotazione apportando però vantaggi significativi in termini prestazionali.Un modo per razionalizzare in maniera significativa i consumi, anche sulla base delle proprie esigenze, Samsung SSB-X15LS6S è utilizzare software specifici quali Notebook Hardware Control o Rightmark clock utility che potete trovare nella nostra sezione download e per i quali troverete presto una guida ai settaggi ottimali su questo sito (per il momento per info vi rimando al forum).

Sia che scegliamo un alimentatore universale che uno apposito per il nostro modello di notebook dobbiamo ricordare alcune regole fondamentali :
1) Il voltaggio deve essere non superiore a quello della Batteria SSB-X10LS3 , in caso di utilizzo di un alimentatore provvisto di manopola per regolare questo parametro, regolarlo sempre sul voltaggio corretto.2) Mai utilizzare alimentatori non compatibili.
3) Utilizzate metodi fai da te, come ad esempio modificare un alimentatore che già avete cambiando il connettore in modo da poterlo utilizzare sul vostro , solo se siete esperti.La Samsung SSB-Q20LS , e quindi l'autonomia di un portatile, è spesso fattore determinante nella scelta di un notebook .
Vediamo di far chiarezza su tecnologia, falsi miti e consigli sensati per cercare di preservarne l'autonomia e sfruttare al massimo le potenzialità di mobilità dei Samsung SSB-Q20LS2

Le Samsung SSB-P30LS elettriche, dal primo rudimentale prototipo che fu la cella voltaica del nostro Alessandro Volta del 1800 ad oggi, sono state un elemento catalizzante, e spesso taciuto, della rivoluzione della mobilità e della portabilità, dall’orologio sul nostro polso al cellulare al notebook .
In effetti le Samsung AA-PB5NC6W ci circondano in numero ben più cospicuo di quanto ci si possa immaginare.

Ma cos’è una batteria? Facendo storcere un po’ il naso agli ingegneri elettrici, una Caricabatterie Asus A43JG altro non è che una serie di strati di materiale differente che, in ragione delle loro caratteristiche chimico-fisiche, in particolari condizioni innescano un flusso ininterrotto di elettroni trasmesso poi ad apparecchi esterni. Questo a patto che tra i 2 strati si conservi una “differenza di potenziale”, cioè la forza spingente che da luogo al processo e che tende ad esaurirsi con l’uso (il classico fenomeno della Batteria Asus A43JH che si scarica) e che non vi sia eccessiva “resistenza” che ne impedisca il verificarsi.

La tecnologia a lungo più usata è stata quella basata sull’accoppiata nickel-cadmium (NiCD): economiche, con un numero di cicli di carica/scarica elevati, hanno assolto per lungo tempo le principali richieste dell’utenza. Batteria Asus A43JN Gli anni 90 hanno però in primo luogo significato il boom della telefonia portatile, e poi la portabilità come concetto si è estesa a tutta una serie di apparecchiature neanche lontanamente concepibili fino a qualche anno prima.
E’ con l’avvento di nuove apparecchiature che sono nate nuove esigenze a cui l’industria chimica ha risposto con lo studio di nuovi materiali, e quindi con Batteria Asus A43JP basate su nickel-metal-hydride (NiMH): tale tecnologia consente una maggiore densità, fino al 30-40% in più rispetto alle nickel-cadmium.

Il risvolto della medaglia sta in una serie di limitazioni legate ad un arco di vita più breve e di una maggiore “sensibilità” alle basse o alte temperature. Batteria Asus A43JQ Soffrono poi più delle nickel-cadmium del fenomeno di self-discharge: in pratica dopo 2-3 mesi tendono a scaricarsi a prescindere dall’uso, come vi sarà capitato spesso di constatare con le ricaricabili della fotocamera.Entrambe le tecnologie soffrono inoltre del cosiddetto “effetto memoria”. Batteria Asus A43JR Questo consiste nella formazione di microcristalli tra le superfici in Nichel e Cadmio per la prima, e della solo superficie in Nichel delle NiMH, che di fatto aumentano la “resistenza” impedendo un corretto flusso degli elettroni e sminuendo la capacità complessiva della batteria.

Batteria dell inspiron 6400

Il NiMH è stato il tipo di Batteria Asus A43JU che ha equipaggiato i primi notebook, ma anche un'ampia gamma di cellulari. Oggi tutte le moderne apparecchiature (pc-portatili inclusi) si giovano di una tecnologia, la batteria lithium-ion (Li-ion) o agli ioni di litio che, nata in parallelo al NiMH, è stata proposta per la prima volta sul mercato nel 1991 da Sony e col tempo ha subito notevoli miglioramenti.I vantaggi che l’hanno resa la tecnologia più adottata nel mondo dei notebook sono legati alla maggior densità di immagazzinamento: Alimentatore Asus A43JV almeno il doppio rispetto alle Ni-CD ma con possibilità di aumentare ulteriormente tale fattore. Altro punto a favore è che soffrono molto meno del fenomeno di self-discharge, senza contare la loro più facile manutenibilità: non richiedono infatti particolari accortenze in termini di cicli di carica/scarica in quanto esenti dal problema dell’effetto memoria sopra descritto.

Le Batteria Asus A43S al Litio presentano dei costi di produzione maggiori a causa della presenza di un circuito di protezione interno, necessario affinché sia preservato il corretto voltaggio in fase di carica e scarica, in quanto eventuali picchi di tensione potrebbero compromettere irreparabilmente la bontà della batteria .Nella figura sotto dei grafici esplicativi della maggior bontà delle caratteristiche delle Li-ion rispetto alle NiMH.Analizzeremo ora le cose vere e non vere sulla Caricabatterie Asus A43SJ .Luoghi comuni e cose da fare/non fareCapiti i vantaggi che presentano le batterie Li-ion che equipaggiano i notebook, così come palmari o cellulari, occorre sfatare alcuni miti che sono reminescenze di un passato legato a tecnologie come quelle NiMH che troppo spesso si sentono dal negoziante di fiducia o si pongono come verità assolute sui forum tecnici.

Ecco elencati i falsi assiomi sulle Alimentatore Asus A43SV Li-ion:
Le cosiddette ricariche miracolose, in grado di allungare la vita della batteria, non esistono
-Le batterie Li-ion non necessitano, se nuove, di una prima ricarica di 24h come per le NiMH, che anzi mette in forte stress il circuito di protezione
-Tali Batteria Asus A43U presentano il massimo della durata sin dalla prima ricarica
-Non occorre scaricare completamente la batteria prima di ogni ricarica anzi, laddove possibile, meglio evitare.
-Le batterie non si caricano continuamente se attaccate il notebook alla rete elettrica: Batteria Asus A53 il sofisticato circuito di protezione di cui dispongono eviterà che ciò accada.

Ed allora cosa fare per cercare di mantenere al meglio lo stato delle batterie che nei notebook sono accessori di ricambio anche piuttosto costosi? In effetti, se non miracoli, qualcosa la possiamo fare comunque, fermo restando un naturale esaurimento delle potenzialità di una Batteria Asus A53B che avviene per fisiologica “vecchiaia”, più che per una modalità d’uso errata o ritenuta tale, e che le rende da sostituire non oltre i 3 anni.Ecco qualche consiglio per migliorare la longevità delle batterie dei nostri notebook:-Anche se sconsigliata una ricarica lunga, meglio, per una batteria nuova o che sia stata inutilizzata per diversi mesi, lasciarla caricare il doppio circa del tempo normale per resettare il circuito di sicurezza ed esser certi della sua completa ricarica-Evitare cicli di carica/scarica completi e frequenti, anzi se possibile ricaricare la Batteria Asus A53BY solo parzialmente e prima che scenda sotto il 20% di livello di carica.

-Ogni 20-30 cicli "parziali" lasciar scaricare completamente e ricaricare al max la batteria: ciò al fine di resettare il circuito elettronico e garantirsi un monitoraggio più veritiero dell’effettivo stato di carica-Evitare lunghi periodi di inattività: anche se non spinti da reali esigenze usare la Asus A53E Caricabatterie almeno una volta al mese
-Se si prevede di non usare la batteria per un periodo piuttosto lungo conservarla attorno al 40% di carica (salvo diversa indicazione del costruttore) e a temperatura di circa 15°C in ambienti privi di umidità-Le temperature elevate sono nemico giurato della longevità delle Asus A53F Batteria nei notebook: evitate l’uso subito dopo la ricarica (che verosimilmente ne aumenta la temperatura) o in luoghi particolarmente afosi-Se usate spesso il notebook attaccato all’alimentazione elettrica staccate la batteria: non ci saranno problemi di sovraccarico ma il calore prodotto dagli altri componenti non sarà certo salutare.

Lo stato di salute di una Batteria Asus A53J può essere monitorato tramite lettura del "wear level", o, per dirla con idioma italico, "livello di usura". Il livello di usura da un'indicazione della percentuale di capacità massima teorica che la batteria, per sopraggiunta usura, non riesce più a sfruttare: ad esempio se la batteria da nuova ha una capacità di 100 mWh, ed il wera level è pari al 5%, questo significa che la capacità effettiva della batteria allo stato attuale è pari a 95 mWh. Un uso corretto (e non intensivo) della Asus A53JA Caricabatterie dovrebbe consentirvi un livello di usura non superiore al 10% a distanza di 1 anno dall'acquisto.
Tale valore è monitorabile tramite appositi software: uno di questi, gratuito, è Mobile Meter che potete trovare nella nostra sezione Download: tale software fornisce le indicazoni suddette nelle opzioni del programma, nel tag " Batteria Asus A53JB information", ed è un'indicazione che vi consiglio di valutare come indicatore dello stato di usura generale, oltre che della batteria in sè, quando vi accingete ad esempio ad acquistare un notebook usato.